NONAVANGUARDIA
L'arte di improvvisare
PERCORSO DI ARTE PERFORMATIVA E IMPROVVISAZIONE
L’improvvisazione teatrale contemporanea con uno dei gruppi creativi più eccentrici d’Europa.
Sperimenterai in prima persona le metodologie creative delle grandi compagnie internazionali.





Dicono di noi
Le attività della nonavanguardia
IMPROVVISAZIONE CREATIVA
Utilizzando l’improvvisazione teatrale, la danza, diversi esercizi presi dalla performance e dal mondo dell’arte contemporanea, porteremo le persone a praticare cose che non hanno mai fatto prima. Si troveranno ad esplorare le loro capacità ad un livello molto più profondo: di fatti, quando una persona si trova ad affrontare qualcosa di nuovo in genere è bloccata da molti fattori, come la timidezza, l’insicurezza, la vergogna, etc. ed è lì che mille problemi si apriranno davanti a loro: insegnando loro l’estetica dell’errore saranno educati al problem solving.
Inoltre, l’arte stimolerà in loro creatività e fantasia e soprattutto una visione laterale: sperimentando qualcosa di assolutamente nuovo ogni persona sarà portata a pensare in maniera diversa per cercare di trovare il modo di lasciarsi andare, per vincere le proprie paure, come quella del rifiuto: è lì che la visione laterale verrà in nostro aiuto
Inoltre, tutti gli esercizi vengono effettuati in gruppo: si insegna al gruppo a motivarsi a vicenda, accompagnarsi nella difficoltà, prendersi per mano e superare i propri limiti.
Tutto il lavoro sul metodo si basa su diversi approcci all’improvvisazione, attraverso le giornate creative, la creazione di performance artistiche individuali, l’esercizio Fausta e si apprende ad improvvisare davanti ad una camera da presa.
La motivazione è una forte componente del Metodo Nonavanguardia: questo predisporrà il gruppo ad essere infine coeso e pronto a tutto.
PERFORMANCE E COLLABORAZIONI ESTERNE
È parte integrante del metodo preparare le persone ad esprimere la loro creatività in contesti sempre diversi, grazie alle molteplici connessioni con altri artisti e realtà di cui la Nonavanguardia fa parte.
Luca Papa è il coach di molte eccellenze italiane, quest’anno in occasione dell’undicesimo anno dell’International Tour Film Festival gli è stato chiesto di selezionare tra le grandi personalità che segue come coach i candidati al premio “Eccellenze Italiane”.
La Nonavanguardia inoltre sono 2 anni che apre questo festival del cinema con una sua performance.
Chi farà parte del Progetto Nonavanguardia si troverà almeno una volta all’anno ad esibirsi dal vivo, o all’interno di eventi come: performance in teatro, in strada, in festival.
Inoltre c’è la possibilità che durante l’anno Luca inviti ai workshop grandi professionisti o artisti internazionali per fargli guidare una sessione.
OPEN ART
La meditazione guidata serve a stimolare la percezione di sé attraverso dei percorsi sensoriali. Con la musica, le essenze, il bendarsi, le persone saranno spinte ad investigare su loro stesse, toccando quei punti spinosi che ognuno di noi ha, riguardanti temi come la famiglia, il perdono, l’infanzia, l’amore e i nostri istinti.
Indagando questi temi si raggiungerà una maggiore canalizzazione emotiva: la musica, la luce, l’essere bendati, sono strumenti di sfogo che creano un luogo sicuro dove il gruppo potrà piangere, ridere, urlare, finalmente lasciarsi andare e non reprimere i propri sentimenti e lo aiuterà ad affrontare e superare la routine di ogni giorno.
Le persone arriveranno ad avere un reset percettivo in grado di farle accedere alle profondità del proprio inconscio, sbloccando quelle dinamiche inaccessibili della realtà.
Ci sarà una rinascita, una presa di coscienza, un’epifania spirituale, che porterà ad una riattivazione costruttiva di sé, riorganizzandolo in maniera conscia.
ESPERIENZE IN NATURA
All’interno del Progetto Nonavanguardia si organizzano una serie di sessioni all’aperto, perché Il contatto con la natura, scollegati dal mondo, crea un respiro positivo per la nostra umanità. E’ fondamentale vivere dei momenti immersi nel verde, conditi dai nostri esclusivi esercizi di improvvisazione artistica: Meditare sotto una cascata, scalare una montagna, nuotare bendati (tutto chiaramente in estrema sicurezza).
Libri che consigliamo per comprendere il nostro approccio artistico

All
di Maurizio Cattelan

Manuale di improvvisazione. Perché l'improvvisazione non si improvvisa, si prepara
Deborah Frances-White

Attraversare i muri: Un'autobiografia
di Marina Abramovic

Lo potevo fare anch'io
di Francesco Bonami

Storia del Living Theatre. Conversazioni con Judith Malina
di Cristina Valenti

PER Un teatro povero
di Jerzy Grotowski

Lezioni all'actors studio
di Lee Strasberg